Questo pomeriggio un gruppo di militanti di Liberu ha distribuito centinaia di volantini ai turisti in arrivo all’aeroporto di Elmas. Il volantinaggio, nell’ambito della campagna nazionale Lassami Neta, mira a sensibilizzare e informare tutti sul divieto di prelievo di sabbia e conchiglie dagli arenili e si svolge ogni anno sin dalla sua fondazione.

La campagna Lassami Neta – che in italiano significa “Lasciami Pulita” – fu lanciata da Liberu nel 2017 con lo scopo di sensibilizzare tutte le persone, sarde e non, che d’estate si recano nelle bellissime spiagge della Sardegna. Purtroppo negli anni passati è stata molto diffusa l’abitudine di portare via un “souvenir” dalla spiaggia come sabbia, pietre, conchiglie e piante (alcune anche rare). La causa di questa pratica, in gran parte dei casi, era dovuta alla assoluta non conoscenza della dannosità e del divieto di tale pratica: da qui l’intento della campagna di diffondere a quanta più gente possibile l’informazione che questa azione apparentemente innocua poteva – se praticata ogni anno e da centinaia di migliaia di persone – tradursi in una grave opera di impoverimento e danneggiamento dei nostri litorali.

Sin dall’inizio della campagna i militanti di Liberu si sono occupati di affiggere migliaia di adesivi informativi e di distribuire decine di migliaia di volantini, all’arrivo dei turisti in porti e aeroporti, all’entrata delle spiagge e nelle località balneari di tutta la Sardegna

Questa campagna, che ha rappresentato una delle iniziative più riuscite in tema di difesa dell’ambiente, col tempo è arrivata a sensibilizzare l’opinione di milioni di persone fra Sardi e turisti, portando anche le autorità regionali ad una presa di coscienza maggiore e diventando al giorno d’oggi un tema condiviso e sostenuto anche da persone della cultura e dello spettacolo in appositi spot.

E’ importante che ognuno di noi faccia la sua parte non solo nel non asportare sabbia e conchiglie, ma nell’insegnare ai più piccoli queste buone pratiche e nell’informare amici, conoscenti, turisti della pericolosità e nocività di tale pratica, sia per garantire il rispetto dell’ambiente, sia per non incorrere in salatissime multe.

Ognuno di noi, quindi, è parte attiva di questa campagna.Ognuno di noi difende e protegge la bellezza della Sardegna.

Liberu – Lìberos Rispetados Uguales