41 bis: giustizia o vendetta?

Questa domanda potrebbe essere definita strumentale in uno stato di diritto, ma è lecito porsela quando, l’applicazione di un istituito emanato con la scusa di sconfiggere le organizzazioni mafiose (risultato peraltro mai conseguito), viene estesa anche a chi non appartiene a nessuna di queste organizzazioni. Anzi, anche a chi non appartiene a nessuna organizzazione, come […]

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Ottana: verità e giustizia per Carlo Chironi!

Nella Sardegna funestata da incidenti sul lavoro, ai vertici della classifica statale per incremento di morti e infortuni, dobbiamo annoverare anche gli strascichi devastanti causati da concezioni di sviluppo aliene e calate dall’alto. E’ il caso dei fantomatici piani di Rinascita che più che innescare una rinascita e ammodernamento dell’economia agropastorale – quello doveva essere […]

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Giù le mani da Surigheddu! Terra e dignità per i giovani lavoratori sardi!

Ad Alghero è in discussione il Puc, strumento fondamentale previsto dalle norme in vigore per la gestione e sviluppo del territorio da parte dei singoli comuni. Fra le tante cose in discussione dovrebbe essere prevista anche la destinazione delle terre e delle aziende agricole di Surigheddu e Mamuntanas a strutture alberghiere e sportive.Già dal 2016 […]

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Il tempo ci ha dato ragione

Il tempo ci ha dato ragione. Due anni fa avevamo espresso il nostro NO alla proposta di taglio della rappresentanza parlamentare perché la ritenevamo demagogica e populista e perché eravamo convinti che non avrebbe abbattuto gli sprechi, ma solo la rappresentatività democratica dei cittadini.Ebbene pochi giorni fa sulle pagine del Corriere della Sera, attraverso una […]

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Sovranità alimentare non è autarchia

Il nuovo governo appena insediato ha cambiato i nomi di alcuni ministeri, come quello dell’“Agricoltura e sovranità alimentare”. Nome che ha suscitato ironia e preoccupazione ma, a meno che il governo non stia già barando e buttando fumo negli occhi, a noi invece non spaventa. Sia ben chiaro, per noi non corrisponde certo a quello […]

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Il diritto allo studio si soddisfa con misure concrete che guardano in faccia la realtà

I crolli all’università di Cagliari e le giuste proteste degli studenti del medio Campidano per avere servizi di trasporto degni di questo nome, rappresentano solo gli ultimi esempi in ordine di tempo in merito a un diritto allo studio che in Sardegna è poco più che carta straccia.I problemi relativi alle strutture, alla viabilità, ai […]

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Il diritto allo studio negato.

Ieri notte è crollato l’edificio che ospita i laboratori della facoltà di lingue dell’Università di Cagliari. Una tragedia umana sfiorata. È inaccettabile che si possa pensare di correre il rischio di morire frequentando i luoghi destinati alla cultura, alla formazione e alla crescita dei nostri giovani.Per lo scampato disastro qualcuno ringrazia Dio, qualche altro la […]

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Ci uniamo all’odierna giornata di protesta e solidarietà nei confronti di Julian Assange

Ci uniamo all’odierna giornata di protesta e solidarietà nei confronti di Julian Assange, giornalista australiano ingiustamente detenuto nel Regno Unito dal 2010. L’accanimento con cui gli Stati Uniti chiedono l’estradizione la dice lunga su quanto possa essere pericoloso sollevare il velo sui crimini che vengono commessi nel mondo sempre “in nome della democrazia”. Difatti la […]

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Liberu partecipa alla manifestazione del 16 ottobre a Capo Frasca.

Non dimentichiamo che la presenza militare in Sardegna è un’imposizione dello Stato italiano attuata in violazione del più importante diritto di un popolo, quello di autodecisione e di autodeterminazione, che viene perpetrata da decenni generando un enorme danno non solo in termini di inquinamento ma anche di mancato sviluppo economico e sociale: 35000 ettari di […]

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Il 4 settembre ricordiamo l’eccidio dei lavoratori delle miniere di Buggerru

Il quattro settembre è una data importante per tutti i lavoratori sardi perché ricorda l’eccidio avvenuto a Buggerru.Mentre 2.000 minatori scioperavano per rivendicare il proprio diritto a migliori condizioni di lavoro (qualche giorno prima era stata diramata dai padroni francesi una circolare che riduceva di un’ora la pausa tra i due turni lavorativi, quello mattutino […]

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